Studenti in stato di detenzione
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Il Polo Universitario Penitenziario (PUP) garantisce agli individui in esecuzione penale un diritto Costituzionale: il diritto allo Studio. Il PUP organizza e sostiene le attività volte a consentire il conseguimento di titoli di studio di livello universitario.
Destinatari
- i detenuti e gli internati, italiani e stranieri, presenti negli istituti penitenziari della Toscana,
- i soggetti in esecuzione penale esterna sul territorio della Regione,
- studenti residenti in REMS
che in possesso dei requisiti previsti dalla legge, intendano immatricolarsi o siano iscritti a corsi universitari.
Attività formative
Gli studenti del Polo possono, negli opportuni spazi:
- assistere a lezioni con i docenti dell’Università e sostenere esami;
- avere colloqui di orientamento e approfondimento con i tutor, che possono essere Operatori del Servizio Civile o Volontari;
- consultare i libri presenti nella biblioteca della sezione;
- utilizzare i PC;
- avere colloqui con il personale amministrativo che si occupa di procurare materiale di orientamento, tiene rapporti con i delegati di Scuola e i docenti, organizza gli esami, segue le carriere degli studenti.
Corsi di studio
L’offerta formativa è completa, cioè il detenuto può scegliere di iscriversi fra tutti i corsi di laurea attivi. La lista completa dei corsi di laurea è disponibile nel Manifesto degli Studi dell’Anno Accademico in corso. Per i corsi di laurea a numero programmato è necessario sostenere un test di ammissione entro i termini improrogabili stabiliti dall’Università.
Tasse
La tassa prevista per immatricolarsi o iscriversi all’Università è la tassa Regionale che ammonta a circa 150 euro l’anno alla quale va aggiunta l’imposta di bollo.
Borse e opportunità
L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (A.R.D.S.U.) prevede diverse forme di contributi economici assegnati agli studenti universitari meritevoli, che si trovano in condizioni economiche disagiate identificate da determinate soglie ISEE e ISPE.
Borse di studio
Per gli studenti detenuti, i requisiti di merito e la durata della concessione della borsa di studio sono gli stessi stabiliti dal bando per gli studenti con disabilità, con un trattamento che tiene conto della difficoltà dello studio in carcere. Al concorso possono partecipare gli studenti regolarmente iscritti all’Università.
Contributo straordinario
Il DSU eroga agli studenti anche un contributo straordinario, finalizzato ad affrontare sopravvenute situazioni di disagio: economiche, familiari e individuali. Possono farne richiesta gli studenti in possesso dei requisiti economici previsti dal bando.
Gli uffici
- UNIFI INCLUDE c/o PIN Prato Piazza Ciardi 25 59100 Prato;
- UNIFI INCLUDE Via degli Alfani 56/B 50121 Firenze.
La rete di delegati
La Delegata della Rettrice per l'Inclusione e la Diversità ricopre il ruolo di garante, referente e promotore a livello di Ateneo per azioni e iniziative rivolte a garantire la presenza e il diritto allo studio degli studenti in esecuzione penale. L'attuale Delegata è la Prof.ssa Maria Paola Monaco.
I Delegati di Scuola per il Polo Universitario Penitenziario sono docenti che svolgono all'interno delle singole Scuole il ruolo di referente didattico per la gestione delle problematiche relative all'orientamento degli studenti in esecuzione penale.
- Scuola di Architettura - Prof. Giovanni Anzani
- Scuola di Agraria - Prof.ssa Elena Bresci
- Scuola di Economia e Management - Prof. Giovanni Belletti
- Scuola di Ingegneria - Prof. Luca Facchini
- Scuola di Scienze della Salute Umana - Prof. Massimo Gulisano
- Scuola di Studi Umanistici e della Formazione (Area Formazione) - Prof. Maria Rita Mancaniello
- Scuola di Studi Umanistici e della Formazione (Area Umanistica) - Prof. Lorenzo Gnocchi
- Scuola di Studi Umanistici e della Formazione (Area Umanistica) - Prof. Giovanni Alberto Cecconi
- Scuola di Scienze Politiche - Prof.ssa Ivana Acocella
- Scuola di Scienze Politiche - Prof.ssa Silvia Pezzoli
- Scuola di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali - Prof. Orazio Puglisi
- Scuola di Giurisprudenza - Prof.ssa Sara Benvenuti
- Scuola di Psicologia - Prof. Fulvio Tassi
Ultimo aggiornamento
13.12.2022