Con “benessere organizzativo” si intende la capacità di un’organizzazione di promuovere e mantenere il più alto grado di benessere fisico, psicologico e sociale dei lavoratori in ogni tipo di occupazione. Il benessere organizzativo è essenziale per garantire efficienza, efficacia, produttività e sviluppo di una struttura pubblica, ed è fondamentale ed influente sullo stato d’animo di chiunque il modo in cui le persone vivono la relazione con l’organizzazione con cui lavorano, perché tanto più si sente di appartenere all’organizzazione (per condivisione di lavori, pratiche, linguaggi) tanto più si trova motivazione e significato nel proprio lavoro.
Dal 2008 tutte le pubbliche amministrazioni devono periodicamente realizzare indagini per rilevare lo stato di benessere dei lavoratori, che sono finalizzate non solo a una cognizione dello stato di salute dell’organizzazione stessa, ma anche dell’implementazione di interventi volti al miglioramento del benessere dei lavoratori e, quindi, all’incremento della produttività.
Ultimo aggiornamento
28.02.2023